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INTERVENTO DEL PRESIDENTE IORIO SULLA PROPOSTA DI LEGGE N.30
Si è concluso alle ore 15,00 circa il Consiglio Regionale del Molise, tornato a riunirsi nella giornata di oggi, 11 maggio 2012, sotto la presidenza di Mario Pietracupa, per esaminare un ordine del giorno contenente 19 argomenti.
In avvio di seduta, subito dopo alcune comunicazioni all’aula da parte del presidente Pietracupa, ha chiesto ed ottenuto la parola il Presidente della Giunta Regionale, Michele Iorio per un intervento – ha detto – “sul problema che ultimamente ha interessato l’opinione pubblica” e cioè sull’ultimo punto inserito nell’agenda dei lavori: “proposta di legge n.30, di iniziativa dei consiglieri De Bernardo, D’Aimmo e Tamburro , concernente: <ulteriori misure urgenti per l’adeguamento amministrativo – istituzionale dell’ordinamento regionale>”, definita “salva Consiglio”, con prolungamento in carica dei consiglieri per otto mesi nel caso in cui dovessero essere annullate le scorse elezioni di novembre per via dei ricorsi.
“Sono convinto della regolarità delle elezioni e non immagino che ci saranno periodi di confusione – ha continuato Iorio -. Credo che ci siano due strade da seguire nella ipotesi di un interregno: 1)- un percorso ordinario che comunque vedrà il Consiglio in carica fino alla nuova consultazione ; 2)-un percorso, sempre ordinario, con una legge che dà al Consiglio la possibilità di rimanere in carica fino alle elezioni, ma con tutti i poteri legislativi che si ritenessero indispensabili. La legge proposta non può riguardare solo la maggioranza e pertanto ritengo necessario un approfondimento al fine di verificare di mettere insieme tutte le buone intenzioni. Da sola la maggioranza non può approvare la norma che va ad incidere su problematiche statutarie. Se si dovesse registrare l’ipotesi dello scioglimento occorre verificare insieme il da farsi. La responsabilità di una decisione in tal senso non può ricadere solo in capo alla stessa. Dobbiamo regolare il periodo appunto di interregno in caso di scioglimento del Consiglio. Comunque rimarremo attaccati alle poltrone fino alle nuove elezioni, necessita solo vedere se prendere l’indennità rimanendo a casa oppure lavorando per il bene della regione. Non credo all’annullamento delle elezioni, ma se ciò si dovesse verificare ritengo che bisogna tornare alle urne il più presto possibile. Ho fatto questo intervento per dare al dibattito un elemento di stimolo”.
Dibattito, però, che non c’è stato e che, probabilmente, ci sarà successivamente quando si affronterà la questione, come detto, iscritta all’ultimo punto dell’ordine del giorno.
Rinviata in IV Commissione la proposta di piano sangue e plasma per il triennio 2010-2012 (primo argomento in agenda) e ritirato un ordine del giorno del consigliere Totaro sugli sfratti per morosità dell’IACP di Campobasso, si è passati all’esame dell’ordine del giorno, a firma del consigliere Leva, inteso ad impegnare il Presidente della Giunta e l’assessore al ramo a verificare le cause che hanno provocato il mancato pagamento degli stipendi ai lavoratori della DR Motor Company e a sostenere ogni azione affinché vengano saldati al più presto gli arretrati e a costituire un tavolo interistituzionale che analizzi le prospettive dello stabilimento di Macchia d’Isernia.
Sul punto, votato alla UNANIMITA’, sono intervenuti il Presidente Iorio (“è un ordine del giorno condivisibile, che riguarda tutti”) e Petraroia (ha chiesto al Presidente Iorio di trasmettere anche le informazioni della DR nella relazione che la Giunta farà per la seduta monotematica sul lavoro di martedì prossimo 15 maggio).
Ala UNANIMITA’ sono passati anche un ordine del giorno a firma dei consiglieri Di Pietro, Parpiglia e Tedeschi, riguardante l’esenzione dell’IMU nei territori molisani terremotati e colpiti da eventi calamitosi (l’assessore Vitagliano ha riferito che si sta cercando un confronto col Governo per trovare una soluzione), e una mozione a firma del consigliere Marinelli intesa a impegnare il presidente della Giunta =anche in qualità di vice presidente della conferenza Stato – Regioni=, a sollecitare il governo Monti ad eliminare una serie di tasse e costi sul prezzo dei carburanti per autotrazione. Sulla problematica sono intervenuti anche i consiglieri De Bernardo e Petraroia.
A questo punto il consigliere Cavaliere ha chiesto ed ottenuto la iscrizione di una proposta di legge, presentata insieme al consigliere Izzi, sulla soppressione dei CONI provinciali.
Respinte, a MAGGIORANZA, due mozioni, una urgente, a firma dei consiglieri Romano e Ciocca, riferita all’adeguamento e all’incremento delle tariffe idriche da parte dell’azienda Molise Acque, e l’altra a firma del consigliere Monaco inerente ai costi relativi agli incarichi affidati al Direttore Generale della Giunta Regionale. Su questa ultima hanno preso la parola anche il presidente Iorio, Petraroia, Frattura e Romano
Per altri impegni istituzionali il Presidente Iorio, a questo punto, ha lasciato l’aula che, comunque, ha continuato i lavori con l’esame parziale di una mozione (solo illustrata dal consigliere Tedeschi) a firma di tutti i consiglieri di minoranza, intesa ad impegnare la Giunta Regionale all’adozione di provvedimenti necessari per eliminare eventuali incompatibilità e conflitti di interesse esistenti tra i titolari delle strutture socio-assistenziali convenzionate ed i componenti l’esecutivo. Se ne riparlerà successivamente per la risposta e per il dibattito.
Alla UNANIMITA’ è stata votata una mozione a firma del consigliere Monaco per impegnare il Presidente della Giunta a promuovere e finanziare l’acquisto di vetture eco compatibili. L’assessore Scasserra ha riferito che si sta prendendo in esame la problematica.
Non essendoci la possibilità di discutere altri punti all’ordine del giorno, per mancanza dei consiglieri promotori e del presidente Iorio, gli stessi vengono rinviati – come ha tenuto a sottolineare il presidente Pietracupa - solo formalmente, in coda all’argomento della seduta monotematica di martedì 15 maggio , alle ore 10,00. |
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